Gestionale risorse umane in Smart working

La pandemia accelera la digitalizzazione

L’attuale emergenza della pandemia di Covid 19 sta accelerando l’informatizzazione e soprattutto la gestione telematica di una serie di processi. Molti di questi finora si basavano su carta e penna e, al massimo, su fogli excel spesso scollegati tra loro.

Le scuole hanno dovuto inventarsi una didattica a distanza, con risultati più o meno positivi, a seconda delle competenze e degli strumenti informatici di docenti e studenti. Gli acquisti di vari prodotti, con la chiusura di molte tipologie di esercizi commerciali, sono migrati sui negozi on line. La gente ha cominciato a usare internet persino per vedere i più stretti parenti, tutti chiusi in casa per le norme di contrasto alla pandemia. Addirittura i musei hanno aperto a visite virtuali i loro spazi e i singoli componenti delle orchestre, suonando ciascuno nella propria abitazione, si sono ingegnati a ricreare l’effetto di una sala da concerti con le tecnologie a disposizione.

Gestionale risorse umane in Smart working

Ma l’impulso più evidente è stato dato certamente allo smart working. La maggior parte delle aziende, laddove possibile, ha chiesto ai propri lavoratori di proseguire l’attività da casa. E’ evidente che chi si era già attrezzato con un sistema gestionale risorse umane in cloud ha potuto affrontare l’emergenza e il cambiamento delle modalità di lavoro in maniera più efficiente ed efficace.

Vista la gran quantità in Italia di piccole e medie imprese, quelle attività che la segreteria poteva svolgere facilmente in presenza, senza una piattaforma HR, un software rilevazione presenze o altri strumenti di gestione a distanza del personale diventano impraticabili. Il peso dell’emergenza si sta facendo sentire soprattutto laddove ci sono medici al lavoro. Non solo quindi negli ospedali, ma anche negli ambulatori, dove la pressione è sicuramente meno forte, ma le difficoltà reali. In tutti questi contesti sono necessari software sia di gestione presenze sia di gestione turni lavoro.

Automazione al servizio della sanità

Negli ambulatori e nei centri diagnostici il servizio è assicurato non solo dai medici, ma anche dalle segretarie. Sono le segretarie ad occuparsi di occupano di stampare le ricette, di gestire le code, di prendere appuntamenti, di rispondere a chiamate di emergenza. Pochi sanno che le segretarie degli ambulatori non sono dipendenti dei medici, ma solitamente fanno parte di cooperative o di agenzie più strutturate. Queste ultime assumono in proprio il personale e forniscono ai medici di base un servizio completo, che include sia la copertura dell’intero orario di ambulatorio, sia quella delle eventuali assenze con personale supplente. Le assenze possono essere comunicate, specie in questo periodo, all’ultimo momento, ma il servizio essenziale dell’ambulatorio deve essere garantito.

Ecco quindi che si dimostra indispensabile sia un software di gestione ferie e permessi, sia di gestione turni del personale che si occupino di controllare le presenze, individuare sostituti, risolvere sovrapposizioni in tempo reale e attraverso computer o smartphone. La piattaforma gestionale risorse umane HR-assistant viene incontro a queste esigenze, con uno specifico software di rilevamento presenze e gestione turni di lavoro. La piattaforma include inoltre il software gestione visite mediche, il software gestione corsi, il software budget personale e il software timesheet che semplificano ulteriormente la gestione dei dipendenti in smart working.

La tecnologia e la rete possono favorire lo sviluppo di mostri, come il troppo facile proliferare di fake news e di medicina “faidate”, ma il loro scopo deve essere soprattutto quello di aiutarci nelle crisi più o meno grandi della vita quotidiana.