Negli ultimi mesi l’attenzione comune si è focalizzata più che in passato sul funzionamento degli ospedali, degli studi medici, dei centri di assistenza. La pandemia da coronavirus in corso ha messo sotto stress tutte le strutture che si occupano della salute collettiva, con un incremento a volte insostenibile dei turni. La programmazione dei turni di lavoro si è fatta particolarmente complessa, le variabili più numerose. Infermieri e medici hanno affrontato con coraggio l’emergenza, andando spesso ben oltre il loro normale orario di servizio. L’esposizione al contagio ha purtroppo messo fuori gioco vari operatori sanitari, determinando una riduzione delle risorse umane e una riprogrammazione degli orari. In più casi gli operatori della salute hanno dovuto sottoporsi a turni di lavoro incalzanti, medici neolaureati o alle prime armi si sono trovati a fronteggiare situazioni critiche e per loro totalmente nuove .

L’emergenza ha reso più difficile l’organizzazione dell’assistenza sanitaria. Ma anche in condizioni normali le diverse variabili che influenzano la programmazione dei turni di lavoro fanno venire il mal di testa a chi se ne occupa. Inoltre d’inverno ci sono da mettere in conto le assenze per malattia, d’estate le ferie, tutto l’anno i permessi per le più svariate ragioni. La gestione organizzativa deve basarsi su un programma per turni di infermieri e medici, che aiuti a tenere conto di tutti gli elementi.
Trovare il programma per turni di lavoro adatto alla situazione
La necessità di un software di gestione turni di lavoro si estende ad una infinità di altri campi. Uno di quelli più critici è sicuramente l’orario scolastico. Le variabili vanno dalle esigenze didattiche (quante ore di seguito della stessa disciplina può “sopportare” uno studente? Si può programmare un tema in classe in due ore?) al numero di giorni di lavoro settimanale dei docenti. Ci sono anche insegnanti che lavorano su due o tre scuole, e chi più ne ha più ne metta.
In questo campo anche la programmazione dei consigli di classe e degli scrutini richiede attenzione e molte ore di lavoro, specie se si deve procedere per tentativi.
E che dire di altre attività h 24? Servizi taxi, caselli autostradali, centrali elettriche, telefoniche, ecc. La programmazione turni di lavoro può prevedere orari di 4, 6, 8, anche 12 ore, con vincoli sul riposo giornaliero e settimanale. E l’organizzazione può essere messa in crisi dai permessi e dalle ferie.
Caratteristiche dei programmi di lavoro
Un programma per turni di lavoro può essere abbastanza limitato: può fornire semplicemente un aiuto all’incaricato, ad esempio segnalandogli errori e incongruenze. Ma la complessità dei vincoli esistenti in molti settori mette in crisi gli algoritmi. Ad esempio, nei programmi per l’orario scolastico, bisogna spesso intervenire manualmente perché gli allievi non debbano seguire quattro ore di Italiano lo stesso giorno, oppure un docente non abbia sei ore di lezione consecutive una mattina e una sola la mattina dopo.
Un valido sussidio alla programmazione turni di lavoro è quindi un’esigenza inderogabile. Soprattutto se supporta molteplici vincoli, se riesce a sviluppare soluzioni ottimali, se può soddisfare al meglio la gestione dei turni di lavoro.
Accanto alla suite HR-Assistant è nato ora il prodotto Shift-Assistant, il nuovo programma per turni di lavoro appositamente studiato per rispondere a tutte le esigenze. Essendo una soluzione in cloud, permette l’accesso da qualunque computer ed ha anche un’app per turni di lavoro raggiungibile tramite smartphone. E’ in più una soluzione dinamica, che può integrare vincoli specifici ed esigenze personalizzate.
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