L’accelerazione che la pandemia di Covid-19 ha dato allo smart working sta convincendo molte aziende che è necessario fornirsi di uno strumento di gestione del personale su piattaforma digitale, anche quando il numero dei dipendenti è limitato e i controlli apparentemente più semplici. Il passaggio è culturale, per cui la prima questione è se scegliere un programma installato all’interno dell’azienda, sul computer di chi si occupa dell’amministrazione o sulla intranet, oppure una piattaforma in cloud. Riveste anche un ruolo significativo nella decisione il problema della sicurezza dei dati. E’ meglio gestire i documenti e i dati del personale internamente, con tutte le responsabilità conseguenti, come la necessità di organizzarne la conservazione e i backup, oppure affidare questo delicato compito all’esterno?
Gestione e sicurezza dei dati: i rischi del fai da te
L’istinto sembrerebbe far propendere verso la prima opzione. Niente va all’esterno, c’è un controllo totale dei dati, al massimo si fa un contratto di assistenza con la società produttrice del programma prescelto. Ma i rischi in realtà possono essere molto elevati. Un esempio tratto da un caso reale.
Registro elettronico in una scuola superiore. Non c’è ancora l’obbligo di introdurlo nell’attività quotidiana: un Liceo Scientifico parte con la sperimentazione di una piattaforma installata sulla propria intranet. La segreteria inserisce i dati, i docenti cominciano a usare il sistema.

Passa un paio d’anni, la società produttrice mette sul mercato una piattaforma in cloud, abbandona quella vecchia. La scuola non si è preoccupata di salvare i propri dati con regolarità, parecchi vanno persi. Un bel problema.
Altre difficoltà che potrebbero verificarsi quando si gestisce la sicurezza in proprio? Qualche esempio: hardware di memorizzazione dei dati che improvvisamente non funziona più, attacchi alla sicurezza informatica che mandano i sistemi in tilt, cancellazioni involontarie di dati…e, perché no, incendi o eventi naturali catastrofici, come alluvioni o terremoti.
La cybersecurity e i sistemi in cloud

La scelta del cloud è in realtà più sicura: la piattaforma deve offrire per contratto non solo il backup personalizzato dei dati (ogni settimana, orni giorno, ogni ora), ma anche sistemi di sicurezza efficaci, secondo le regole della cosiddetta cyber security. Ad esempio deve assicurare il cambio password degli utenti con un intervallo prestabilito, accettare password solo con determinati requisiti (lettere, numeri, caratteri speciali) e completamente diverse da quelle precedenti. E deve disporre di un controllo dei redirect (reindirizzamenti), ovvero, se la rete aziendale wifi utilizza indirizzi IP dinamici, ogni volta che uno di questi cambia all’utente deve essere chiesto di effettuare di nuovo il login.
Sembra un fastidio inutile, ma è una garanzia: il reindirizzamento potrebbe essere causato da un tentativo degli hacker di entrare nel sito.
La piattaforma HR-Assistant e la sicurezza dei dati
Quanto descritto sopra è esattamente ciò che assicura la piattaforma HR-Assistant (per saperne di più: clicca qui), facendosi carico di tutte le problematiche di sicurezza del cliente. Una prova? Ancora un esempio tratto da un caso reale.
Impiegato dell’ufficio personale in prova con un elevato livello di autorizzazioni a operare sui dati. Per una qualche ragione, riceve la comunicazione che il suo contratto non verrà rinnovato. Gli prende la rabbia, non riesce a contenersi: senza riflettere sulle conseguenze, anche personali, delle sue azioni cancella un buon numero di account, a partire da quello dell’HR, più parecchi documenti già caricati relativi a trasferte di lavoro dei colleghi. Magra consolazione per lui, un disastro per l’HR e l’azienda.
Che cosa è successo dopo? Nessun problema. Nella piattaforma HR-Assistant i dati e i documenti non possono essere realmente cancellati da un utente, l’eliminazione è solo virtuale. L’assistenza quindi può in tempi brevissimi ripristinare tutto quello che sembrava sparito, riportando i dati a un tempo precedente la cancellazione, senza perdere nessuno di quelli inseriti dopo.
Insomma, la piattaforma fornisce uno standard di sicurezza a più livelli, e può ripristinare efficacemente e rapidamente dati e documenti perduti.
Un problema in meno per le aziende…